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Antica Repubblica Marinara
(1192 - 1797)
Noli è situata lungo la Strada Provinciale (già Strada Statale) 1 A urelia. Il Comune non è raggiungibile direttamente tramite autostrada, pertanto il casello autostradale di Spotorno-Noli sull'A utostrada A10 è l’uscita consigliata per raggiungere la destinazione. La stazione ferroviaria più vicina è quella di Spotorno-Noli sulla linea Ventimiglia-Genova nel tratto locale compreso tra Ventimiglia e Savona. Incastonata fra le colline, in un golfo naturale, Noli è un piccolo borgo marinaro, le cui origini risalgono all'epoca romana repubblicana, av vicinandola per la propria complessità storica alle città vicine di A lbenga, Ventimiglia. Noli dispose anche in epoca romana di un approdo marittimo, che ne permise la crescita commerciale.
La sua felice posizione geografica e l'intraprendenza degli abitanti ne fecero per sei secoli una Repubblica Marinara dedita ai commerci marittimi, alleata di Genova e rinomata nel Mediterraneo oltrechè un autonomo vescovado (dal 1239).
Del suo glorioso passato, la città conserva tuttora numerose vestigia: le rovine del Castello, le torri, le mura, le chiese, i palazzi, le cerimonie tradizionali. Dagli anni '50 è una rinomata stazione balneare, ma fornisce opportunità interessanti anche per gli amanti della cultura, della natura, degli sport all'aria aperta e della gastronomia tanto che a Noli ha sede un presidio Slow food volto alla tutela del cicciarello, tipico pesce della zona, ma anche della biodiversità marina ed in particolare del SIC (Sito di Importanza Comunitaria Finalese–Capo Noli), limitrofo 5 all’area marina protetta di Bergeggi.
La chiusura al traffico del centro storico e l’abbattimento delle barriere architettoniche fanno di Noli un luogo ideale di soggiorno per i bambini. Noli fa parte del Club dei Borghi più Belli d'Italia, ha ottenuto la certificazione ambientale ISO 14001 e la Bandiera Blu.

Attraverso Porta Piazza, sormontata da un affresco di Vincenzo Suarez, per stretti vicoli si arriva in piazza della Cattedrale, dove sorge la chiesa di San Pietro.
Risalente al XIII secolo, venne edificata grazie alla decima dei proventi della pesca dei giorni festivi e per questo denominata San Pietro dei Pescatori. Nel 1572, per la sua posizione più sicura all’interno della cinta muraria, venne eletta Cattedrale, trasferendo il titolo dalla
chiesa di San Paragorio.
In occasione di questo evento la chiesa mutò la sua denominazione in San Pietro Apostolo, perché quello originale appariva poco prestigioso per una Cattedrale.

In piazza Ronco, all’interno della cinta muraria in prossimità della Porta del Fossato, si trova l’oratorio dei Confratelli di Sant’Anna.
A causa del grave stato di degrado in cui versava l’antico oratorio, posto fuori delle mura cittadine, presso il Palazzo Vescovile, nell’agosto del 1750 i confratelli deliberarono all’unanimità di costruire un nuovo edificio.
Il 15 novembre 1759, sotto la direzione di monsignor Arduini, iniziarono i lavori che furono terminati nel luglio del 1771. L’oratorio è in stile
barocco, a pianta longitudinale ad una sola navata. La facciata, ornata da alcuni stucchi, è rimasta incompiuta.

In via Cavalieri di Malta sorge la chiesa di San Giovanni Battista che diede il nome alla Porta Ovest del borgo, sulla direttrice che conduceva all’abitato di Voze dove si trovava un importante snodo viario.

In via Monastero è situato il monastero di Santa Maria del Rio (chiesa di Nostra Signora del Rivo), fuori della cinta muraria nolese, lungo la direttrice che da Porta San Giovanni conduceva nell’entroterra fino alla borgata delle Voze.

In via al Collegio, al margine meridionale di Noli, si erge la chiesa di San Paragorio. Gli studi sull’antica cattedrale di San Paragorio, sita fuori del centro urbano, iniziarono in seguito ai danni causati dal terremoto del 1887.

LE CHIESE COLLINARI
Il percorso che si inerpica, mediante sentieri e mulattiere,
sulla collina a Ponente dell’abitato permette di raggiungere i
resti di tre delle più antiche
chiese di Noli: San Michele,
San Lazzaro e Santa Margherita. Oltre alle testimonianze
storiche e architettoniche,
l’escursione offre scorci di
grande suggestione, attraverso
un ambiente naturale che conserva lembi di macchia mediterranea, lecci e ulivi affacciati
sul mare.
chiesa romanica di San Michele, chiesa di
San Lazzaro, a chiesa di Santa Margherita, una statua della Madonna

INFORMAZIONI SULLA SUA STORIA

TORRE DEL CANTO
Al termine di via Sartorio, la vecchia linea ferroviaria che attraversava Noli: “... ha risparmiato l’unica grande Torre ancora alta fino alla sommità, la Torre del Canto, così denominata perché situata nel centro geometrico della città e all’angolo della via proveniente da monte. Essa è curiosamente trapezoidale e non quadrata, ed è forse la più antica fra quelle conservate, avendo ancora abbondanza di elementi romanici e poche aperture in alto ...” (Lamboglia, op. cit. p. 159).
[Torre del Canto _secc. XII – XIV]

PRIMA CATTEDRALE DELLA REPUBBLICA DI S.PARAGORIO
La chiesa, uno dei monumenti protoromanici più importanti della Liguria, sorge fuori dalle mura cittadine ed è circondata da un’area cimiteriale bizantina e altomedievale. Nella sua forma attuale è databile al primo periodo romanico (sec. XI). Gli scavi, avviati nel 1889 da A. D’Andrade, ripresi da N. Lamboglia, fondatore dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri, che proseguono tuttora per opera della Sovrintendenza archeologica della Liguria ed hanno evidenziato, sotto l’attuale edificio, la presenza di una chiesa paleocristiana.

UN SICURO RIFUGIO PER LE NAVI
Il porto di Noli è sempre stato, grazie alla sua posizione geografica particolare, un riparo sicuro per le imbarcazioni. Protetto contro i venti dalle colline circostanti ed in particolare dal Capo Noli, il porto della Repubblica vide arrivare e partire navi di tutte le nazionalità. Ancor oggi la rada è rifugio e garanzia di lavoro per i numerosi pescatori nolesi.

QUARTIERE DELLA GIUDECCA E DI PONENTE
L’impianto urbano del quartiere è molto interessante: delle tre strade - G. Bruno, Gregorio IX, Anton da Noli - solo quest’ultima era un tempo, aperta sia lato mare (protetta dal Portello) sia lato monte (protetta dalla Porta della Giudecca). In via Gregorio IX, al numero civico 4, si è conservata un’antica bottega medievale.

il primo percorso
in Liguria realizzato con queste caratteristiche, specifica due elementi tipici
della storia nolese:
- Il rapporto profondo con il Cristianesimo;
- Il profondo collegamento con il Mediterraneo.

Noli ha infatti vissuto nella sua lunga storia un intenso rapporto con il
Cristianesimo intriso di una profonda religiosità popolare .
Nacque infatti in città il complesso monumentale di San Paragorio ma
sulla collina circostante si sviluppa un itinerario che collega antiche chiese
come S. Michele, S. Giulia, S. Margherita e S. Lazzaro con S. Lorenzo di
Varigotti.
Nel contempo Noli fu anche sede vescovile autonoma fino al 1820.
L’itinerario è però collegato pure al Mediterraneo, che costeggia con
panorami mozzafiato per tutto il percorso.
Noli fu per sette secoli una Repubblica Marinara indipendente
profondamente legata nelle sue relazioni a Genova.
L’itinerario permette quindi ai visitatori di cogliere il processo della
storia di Noli ma anche di osservare il paesaggio ligure nella sua evoluzione
storica con i terrazzamenti olivati e la conservazione della tipica vegetazione
di Capo Noli.
L’ allegato testo quindi costituisce un utile sussidio didattico per la
completa comprensione del percorso etnografico proposto.

Si chiama NoliMusicaFestival ed è l'inedito evento che animerà l'estate dell'antico e splendido borgo di Noli,autentica perla di storia, cultura e paesaggio sul bellissimo Mar Ligure, nella Riviera di Ponente a pochi chilometri da Savona.Otto appuntamenti di grandissimo livello in tre diverse declinazioni della musica: lirica, strumentale, tradizionale.Un calendario molto ricco, degno di una metropoli, o meglio della "Quinta Repubblica Marinara" come orgogliosamente si definisceNoli memore dei suoi antichi fasti e del suo immutato fascino medievale. Non a caso la kermesse animerà con i suoi concertialcuni fra i luoghi più suggestivi di uno fra "I Borghi più belli d'Italia".

NOLI